Il nuovo dominio “.xxx” dedicato ai siti per adulti

E’ iniziata una nuova epoca per l’industria dell’intrattenimento per aduli in rete, l’ICANN, Internet Corporation for Assigned Names and Numbers, dopo anni di controversie e polemiche, ha dato il via libera alla vendita dei domini con estensione .xxx; motivo di tale decisione è quella di fornire una identificazione chiara all’utente finale del contenuto presente sulla pagina.
Così come avviene per il .gov, che definisce i portali governativi, il .xxx sarà il riconoscimento per i siti con materiale per adulti.

Una regolamentazione precisa stabilisce i tempi per le operazioni di sottoscrizione e il diritto di prelazione alle aziende che intendono tutelarsi. Infatti, le autority di registrazione dei nuovi domini offrono la possibilità di cautelarsi in anticipo, evitando che chiunque possa registrare e utilizzare l’estensione .xxx per i domini che identificano aziende, enti, associazioni, marchi.

Il lancio dei domini .XXX avverrà in 3 fasi:

1. SUNRISE – dal 7 settembre al 28 ottobre:

• A: questa fase è dedicata agli appartenenti all’industria dell’intrattenimento per adulti con marchio registrato e/o dominio equivalente su altra estensione.
• B:  questa fase è dedicata ai possessori di marchi registrati che non sono membri dell’industria dell’intrattenimento per adulti e che desiderano prenotare il corrispondente dominio .xxx a scopo preventivo.
  I nomi prenotati durante questa fase punteranno ad una pagina informativa nella quale sarà specificato che il corrispondente dominio è incluso nella lista di quelli riservati e non ospiteranno nessun altro tipo di contenuto.

2. LANDRUSH – dall’ 8 novembre al 25 novembre:
In questa fase tutti gli appartenenti all’industria dell’intrattenimento per adulti senza marchio registrato potranno richiedere il dominio .xxx che desiderano bloccare.
Le richieste per lo stesso nome a dominio verranno gestite attraverso delle aste.

3. GENERAL AVAILABILITY – dal 6 dicembre:
In questa fase le registrazioni sono aperte a tutti, membri dell’industria dell’intrattenimento per adulti e non, salvo eventuali blocchi preventivi.

Gli enti e le aziende che intendono tutelarsi e proteggere il proprio nome possono registrare e bloccare il dominio di interesse.
Ad esempio, l’organizzazione “Rossi Spa”, che ipotizziamo utilizzi i domini rossi.it e rossi.com, può bloccare il dominio rossi.xxx in modo che non possa essere creato un sito con contenuti pornografici con indirizzo web www.rossi.xxx .

Infotel Telematica offre ai suoi clienti il “servizio di protezione” che blocca la registrazione da parte di terzi intenti ad arrecare danno all’immagine aziendale.

Per maggiori informazioni, rimandiamo tutti gli interessati a contattare i nostri esperti.