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Il Digital content marketing per il B2B

Il Digital content marketing per il B2B
Categoria: Brand, Digital Marketing
Davide Pari
creative director / copywriter
13 Febbraio 2019

Digital content marketing per il B2B: Quanto sono importanti i contenuti all’interno di una strategia aziendale?

Oggi più che mai i contenuti rappresentano un elemento fondamentale di ogni strategia aziendale che si rispetti. Content is the king, come si dice, perché se come aziende non abbiamo qualcosa di interessante da comunicare, difficilmente riusciremo a farci notare e, soprattutto, a farci scegliere.

Proprio per questo molte aziende hanno iniziato a comprendere quanto sia fondamentale mettere in atto strategie di content marketing B2B mirate a supporto di altri strumenti e strategie.

Ma come si struttura una strategia di Digital content marketing per B2B concreta e non affidata al caso?

Digital Content Marketing per B2B: 4 Step Operativi

Definisci gli obiettivi. È necessario prima di tutto partire dalla definizione degli obiettivi ponendosi le giuste domande: qual è l’obiettivo primario da raggiungere attraverso il Digital content marketing per B2B? Cosa vogliamo guadagnare/aumentare? Cosa vogliamo comunicare? Qual è la “personalità” che vorremmo fosse associata alla nostra azienda?

Avere bene a mente il ruolo che il content marketing ricoprirà all’interno della nostra strategia, lo stile comunicativo e il tono di voce che adotteremo per veicolare i nostri contenuti è fondamentale per elaborare un piano coerente ed efficace fin dall’inizio.

Studia, ricerca, approfondisci. Per pensare a “cosa” pubblicare è importante fare ricerca, studiare il mercato e, soprattutto, il pubblico (proprio o potenziale), per cercare di comprendere quali contenuti possono risultare interessanti e di valore per l’utente. Cosa interessa maggiormente il nostro pubblico di riferimento? Quali caratteristiche hanno i contenuti più ricercati e come interagiscono con questi gli utenti? Non sempre infatti quello che noi vorremmo comunicare è davvero interessante per le persone a cui vorremmo comunicare.

Anche se può essere difficile, cerchiamo di parlare meno “di noi”, per parlare di più all’utente, offrendo contenuti effettivamente utili e di qualità per lui. In questo senso, un’analisi approfondita può essere estremamente utile per facilitare la difficile scelta del “cosa scrivere”.

Pianifica. Quando si parla di contenuto le idee sono fondamentali, ma non per questo è concesso gestire una strategia di content marketing basandosi sull’improvvisazione o sull’ispirazione del momento. È estremamente utile invece elaborare un piano editoriale che preveda nel dettaglio date, uscite, canali in cui veicolare i messaggi e, ovviamente, contenuti. Ciò non significa che non ci potranno mai essere “aggiustamenti in corsa” o contenuti da inserire all’interno della propria strategia, ma avere una struttura di base e un minimo di attività già pianificate ci potrà servire da guida, evitando di improvvisare.

Monitora, sempre. Se avremo definito correttamente obiettivi realistici e misurabili, studiato gli interessi del nostro pubblico e pianificato accuratamente le nostre attività, saremo già a un ottimo punto, ma non significa che non si possa sempre migliorare! Una buona strategia di Digital content marketing per B2B non si limita alla creazione e alla condivisione di contenuti interessanti, ma prevede un’incessante monitoraggio dei risultati e delle interazioni, con l’obiettivo di comprendere quali contenuti funzionano più di altri.

Tutto questo per il Content Marketing B2B? Assolutamente sì!

In molte realtà è diffusa la convinzione che tutto quello detto finora non valga per il settore business to business, che i contenuti possano essere effettivamente “utili” solo quando si comunica direttamente al consumatore finale, anziché ad un’altra azienda oppure che le aziende b2b, per natura, non abbiano niente di interessante da raccontare.

Questo spinge troppo spesso a sottovalutare le opportunità e i vantaggi che una valida strategia di content marketing per B2B, insieme ad una definizione chiara di una brand identity coerente, può portare anche in questo settore.

Contenuti di valore, infatti, permettono di costruire credibilità e fiducia verso l’azienda e questo può risultare fondamentale nel B2B, dove troppo spesso l’identità e la riconoscibilità dell’azienda vengono messe in secondo piano prediligendo la sola promozione di prodotti e servizi. Soprattutto perché maggiore credibilità e maggiore fiducia per un’azienda spesso si traducono in nuovi clienti, più domanda, maggiore brand awareness, un migliore posizionamento nel settore, obiettivi importanti per tutte le aziende, B2C o B2B che siano.

Nel B2B, esattamente come nel B2C, chi acquista, chi sceglie a quale azienda affidarsi, rimane sempre e comunque una persona che ha i suoi interessi e che apprezza e ricorda chi gli propone contenuti utili, di valore e di qualità.

Content Marketing per B2B e mancanza di contenuti

E per quanta riguarda la mancanza di contenuti? Spesso si tende a pensare che aziende di natura industriale o che si rivolgono ad altre aziende non dispongano di contenuti che non siano i soli prodotti e servizi e che quindi risulti impossibile pensare strategie di digital content marketing B2B per queste realtà.

In verità, non esistono aziende che non abbiano qualcosa di interessante di raccontare: una visione, una storia solida, le vite di chi rende speciale l’azienda, il know-how da condividere.

Molto spesso la convinzione di “non avere nulla da dire” deriva solo dalla difficoltà di identificare quali possono essere i contenuti di valore, per l’azienda e per l’utente, da condividere.

Per questo è fondamentale studiare una strategia di content marketing che parta dallo studio della realtà aziendale stessa, per poter individuare contenuti di qualità e costruire una brand identity solida e coerente attraverso una strategia di Digital content marketing per B2B mirata.

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