Sito responsive o app?

Internet si è già spostato sui dispositivi mobili. Non è una cosa che sta accadendo gradualmente, ma una realtà attuale: oggi il web è mobile. Una eclatante conferma deriva dal recente acquisto di WhatsApp da parte di Facebook, il quale ha deciso di raggiungere molti degli utenti che prima gli sfuggivano. È dunque importante che un sito web si visualizzi correttamente smartphone e tablet, e a questo punto molte aziende che si domandano: “è meglio un sito responsive o un’app?”.
Risposta: dipende.

Dipende dall’esperienza che si vuole offrire agli utenti, dalla praticità d’uso e dalla tipologia di visitatori che solitamente raggiungono le pagine web. Per essere più precisi: un sito responsive non deve essere scaricato, quindi è più facile che venga consultato da un numero maggiore di utenti, anche occasionali. Proprio questi ultimi difficilmente scaricheranno l’applicazione di un’azienda che non conoscono, e comunque, prima di scaricarla, si informerebbero sul sito di riferimento. Nel caso quest’azione avvenisse da mobile, come è sempre più comune, è necessario che il sito si visualizzi in modo impeccabile. Ciò significa che un sito responsive ha la priorità rispetto ad un’applicazione mobile.

Inoltre, molto spesso si decide di realizzare un’app perché è un’idea nuova, innovativa, e non si pensa al suo vero scopo: offrire un’esperienza differente da quella di un sito. Realizzare un’app che conduca semplicemente alla pagina web in versione mobile, ha poco senso perché non offre alcun tipo di intrattenimento e non sfrutta le caratteristiche degli smartphone (come il touch screen o il GPS). Se la strategia commerciale non prevede nulla di tutto questo, meglio scegliere di realizzare un sito web responsive perché:

1. la manutenzione avviene una volta sola, mentre nel caso di sito più app è necessario mettere mano a due progetti strutturalmente differenti;
2. il sito è raggiungibile anche da utenti occasionali;
3. un sito responsive funziona su tutti i dispositivi, mentre un’app deve essere realizzata per diversi sistemi operativi: iOS, Android e Windows Phone, con i relativi costi.

Quindi, il sito responsive ha la precedenza. Solo in un secondo momento, in base all’esperienza che si vuole offrire e all’andamento del proprio business, ha senso realizzare un’applicazione mobile.

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