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Suggerimenti per utilizzare Twitter nel Search Engine Marketing

Redazione Webit
14 Marzo 2013

Usare Twitter in maniera accurata è una delle attività di Search Engine Marketing “off page“, ovvero quelle azioni da svolgere esternamente alle pagine di un sito per migliorarne visibilità e popolarità.

Twittare regolarmente, aumentare i nostri follower e mantenere i contatti con essi fornendo contenuti interessanti e coerenti con il sito web che vogliamo promuovere aumenta la reputazione dell’autore ed influisce positivamente nel posizionamento.

 

Ecco qui alcuni spunti sia strategici che tecnici per utilizzare Twitter in ottica SEO e SEM.

  • Creare e pubblicare raccolte di articoli web su un tema intorno al quale vogliamo convogliare interesse.
    Raccogliere contenuti di qualità già pubblicati sul web, riorganizzarli e ripubblicarli e chiedere agli appassionati ed alle autorità sul tema di suggerirci i loro contenuti interessanti sull’argomento.

    Una volta assemblato il contenuto lo notificheremo, inviando il link dell’url dove l’avremo pubblicato, a tutti coloro che ci hanno aiutato o dei quali abbiamo raccolto gli articoli. In questo modo si genereranno re-tweet e traffico.

    Questo tipo di lavoro va in diverse direzioni utili: creazione contenuti ottimizzati intorni alle parole chiave di nostro interesse, creazione di rapporti con altre realtà, che possono trasformarsi in backlink al nostro sito

  • Offrire e chiedere informazioni/aiuto su Twitter, creando interazioni e rapporti veri.
    Restare in ascolto rispondendo alle richieste di supporto e collaborazione e interagendo spontaneamente e generosamente, non solo renderà il web un posto migliore, ma creerà interazioni autentiche e rapporti di lunga durata. Il backlink arriverà in molti casi di conseguenza
  • Suggerire link
    Monitorare
    quali siano le domande e le richieste frequenti degli utenti per un tema di nostro interesse, fornire risposte valide e competenti pubblicandole sui nostri canali (blog, sito, Facebook o altro)e suggerirle poi con un tweet ai diretti interessati. Gli stessi contenuti potranno essere diffusi anche su altri social o blog
  • Recensire positivamente un servizio o prodotto
    Coinvolgere le aziende twittando loro una tua recensione positiva su loro prodotti/servizi e proporsi come loro recensore a supporto. L’azienda potrebbe cogliere il suggerinemento e inserire l’opinione sul sito (guadagnato un link). Se questo non dovesse accadere, si può sperare di aver guadagnato un follower.
    Ovviamente, nella creazione di queste relazioni, una valutazione corretta del ranking dell’ azienda interlocutrice è essenziale per ottenere risultati: anche se twitto a Coca Cola quanto mi piace il suo nuovo spot tv è molto improbabile che cocacola.com inserisca un link sul proprio sito a Infotel.it
  • Interallaciare i nostri contatti sui diversi social.
    Attenzione però ai tagli comunicativi dati ai nostri social: il pubblico potrebbe coincidere solo in parte. Se ho molti contatti su LinkedIn e il mio modo di usare Twitter ha per lo più carattere professionale, è bene informare tutti i miei contatti LinkedIn del mio profilo Twitter
  • Utilizzare bene il mini BIO di Twitter
    Definirlo in modo creativo, essenziale, diretto e utilizzando parole chiave di nostro interesse (le stesse che poi verranno spesso utilizzate nei tweets pubblicati e intorno alle quali è costruito anche il nostro sito). 
  • Rendere i propri tweet re-twittabili
    E’ importante non utilizzare tutti i 140 caratteri nei nsotri tweet. Lasciamone un pochino per chi volesse aggiungere nel re-tweet un commento proprio. In caso contrario potrebbe venire tagliato il link.
  • Utilizzare hashtag e twitter cards ottimizzate
    Utilizziamo parole chiave di nostro interesse.

Articoli per approfondimento:

http://www.seomoz.org/blog/yes-you-really-can-build-links-with-twitter

http://francescogavello.it/come-scrivere-bio-Twitter

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