fbpx

Digital Asset: innovare bene, innovare meglio

Giada Girardi
digital analyst / performance manager
5 Marzo 2018

Forse stai ancora valutando se adottare o meno una strategia digitale per la tua azienda o magari ti sei già affidato a un’agenzia, riscontrando però risultati poco incoraggianti, che ti hanno spinto ad abbandonare questo importante cambiamento nel tuo modo di fare business. Andiamo con ordine: lo scontro epocale tra un vecchio mondo a bassa tecnologia e uno nuovo ad elevata innovazione ed interazione tecnologica è già realtà. Ma questo probabilmente già lo sai.

Quello che forse non sai sono le cifre che identificano la crescita dirompente del mercato digitale, anche nel nostro paese:

-il rapporto Assinform 2017 stima che nei prossimi due anni il mercato dei contenuti digitali e del digital advertising crescerà del 2,6%.

-l’indagine annuale del Digital Transformation Institute ha confermato che, tra le imprese che hanno scelto di investire in servizi di marketing digitale, il 62,2% ha notato significativi miglioramenti nei ricavi. Tra gli investimenti digitali più significativi risultano quelli in privacy e sicurezza, seguiti da quelli in comunicazione e promozione, per finire con processi di vendita.

L’esperienza maturata con i nostri clienti ci insegna le due principali critiche che vengo spesso mosse a questi dati:

1)perché investire se non so cosa raccontare della mia azienda?

2)il mio prodotto non si adatta bene alle logiche del web per sua natura.

Proprio per questo motivo, prima di procedere a qualsiasi tipo di attività o investimento, consideriamo fondamentale l’attenta analisi dei canali su cui attuare la propria strategia di comunicazione, valutando le peculiarità di ogni mezzo e integrando il più possibile la varie operazioni di marketing digitale. Qual è lo strumento strategico che consigliamo per svolgere al meglio questo processo? La creazione del Digital Asset.

 

Che cos’è il Digital Asset?

Grazie al Digital Asset aziendale, diventa possibile mappare la presenza della tua azienda sul web, le attività da svolgere sui vari canali, ma soprattutto quali operazioni saranno essenziali per comunicare il tuo business e di quali potrai invece fare a meno.


Gli errori che si commettono più spesso hanno paradossalmente a che fare con due concetti opposti: troppo poco, troppo. Integrare i vari strumenti di web-marketing è certamente un valore, ma non è detto (ad esempio) che nella tua strategia di comunicazione aziendale tutti i social network rivestano la stessa importanza o debbano per forza essere utilizzati. Se diamo un’occhiata infatti agli ultimi dati sull’utilizzo dei social network nel settore del B2B ci accorgiamo come l’efficacia di Instagram, la piattaforma più in ascesa per quanto riguarda il numero di utenti nel 2017, sia in realtà poco consigliabile per la comunicazione delle PMI. Diverso è invece il discorso se parliamo di Facebook e Linkedin: una strategia completa e ragionata di web marketing non potrà prescindere dall’utilizzare questi due canali social come vero e proprio strumento per comunicare con imprenditori interessati a attività di consulenza manageriale.

 

Conclusioni

 

In conclusione cerchiamo di dare una risposta ai tuoi dubbi:

1. Investire in digital o non investire? Investire, dando importanza alla strategia prima di tutto, considerando le tendenze in corso e quelle in arrivo e supportando ogni scelta con l’analisi dei dati;

2. Mappa la presenza della tua azienda sul web: grazie al Digital Asset sarà più semplice decidere quali investimenti intraprendere;

3. Integra tutti i canali di digital-marketing in una strategia di più ampio respiro, ma senza per forza dover sperimentare piattaforme non adatte al tuo business.

altri articoli